Una mostra originale, all’incrocio tra la storia dell’arte e la rivoluzione digitale, è tra gli eventi collaterali della Biennale di Venezia, in corso fino al 15 settembre 2024, presso la Scoletta dell’Arte dei Tiraoro e Battioro, sede della Corporazione degli artigiani del XVIII secolo, che tradizionalmente produceva fili e foglie d’oro.
La mostra, promossa da TAEX.com, piattaforma di digital art creata da Inna Bazhenova, collezionista russa, già editrice di Artnewspaper, propone in un luogo incantevole e suggestivo di arte e di storia un percorso interattivo attraverso l’artigianato digitale, legame contemporaneo con l’arte del passato, coinvolgendo attivamente il pubblico.
In esposizione opere di artisti di fama internazionale, tra cui, anzitutto, la pioniera dell’arte digitale Shu Lea Cheang, vincitrice del Premio LG Guggenheim 2024, ma anche il filosofo artista Francesco D’Isa, MAOTIK, Funa Ye, Andrea Meregalli e il collettivo Accurat. Tutti artisti attivi e riconosciuti per il significatio contributo all’innesto creativo tra arte e tecnologia.
L’esperienza coinvolge gli spettatori attraverso un sistema di installazioni interattive quali You Are Making Art, di Andrea Meregalli, e Errors di Francesco D’Isa, opere che offrono la stimolante sensazione della sfida tra arte e intelligenza artificiale. Inoltre, la mostra esplora il rapporto tra l’arte digitale e la storia dell’arte, con uno sguardo critico sulle convenzioni estetiche. Opere di grandi maestri del passato sono infatti esposte insieme a quelle contemporanee, per un risultato approfondito di riflessione sull’evoluzione della storia dell’arte, dei supporti e delle tecniche.
Scoletta dell’Arte: Digital Reform
a cura di Antonio Geusa
19 aprile 2024 – 15 settembre 2024
Scoletta dei Tiraoro e Battioro, San Stae, Santa Croce 1980 – Venezia
Immagine di copertina: Scoletta dell’Arte: Digital Reform – Courtesy Taex e Cristina GATTI Press & P.R
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