Riscoprire Giovanni Chiaramonte

Una retrospettiva che celebra uno dei maestri indiscussi della fotografia italiana, a un anno dalla sua scomparsa. Il Museo Diocesano di Milano ospita quaranta immagini di Giovanni Chiaramonte (Varese 1948 – Milano 2023) che ripercorrono oltre vent’anni di ricerca visiva sul paesaggio e la spiritualità dell’umano.

L’esposizione, curata da Corrado Benigni, si articola in tre sezioni tematiche – Italia, Europe, Americas – che documentano l’esplorazione globale condotta dal fotografo tra gli anni Ottanta e i primi Duemila.

Formatosi nella tradizione teologica ed estetica di von Balthasar e della Chiesa d’Oriente, Chiaramonte ha sviluppato un linguaggio originale che fonde elementi della Pop Art e dell’Arte Concettuale con una profonda riflessione sul destino della civiltà occidentale. Il suo obiettivo ha catturato luoghi emblematici da Atene a Roma, da Berlino a Gerusalemme, trasformando ogni scatto in una meditazione sul rapporto tra spazio fisico e dimensione spirituale.

Gli scatti selezionati rivelano come il fotografo abbia ridefinito il concetto stesso di veduta urbana e paesaggistica, allontanandosi dalla documentazione per abbracciare una dimensione metafisica. Le sue immagini non cercano un’armonia consolatoria ma piuttosto una verità più profonda, nascosta nelle pieghe del reale.

La mostra include anche gli scatti realizzati per l’Evangeliario Ambrosiano del 2011, che rappresentano una sintesi perfetta tra ricerca formale e spiritualità. Un programma di incontri di approfondimento, visite guidate e laboratori didattici accompagna l’esposizione, offrendo chiavi di lettura per comprendere la complessità del lavoro di Chiaramonte.

Giovanni Chiaramonte
Realismo infinito
16 novembre 2024 – 9 febbraio 2025
Museo Diocesano, Milano

www.chiostrisanteustorgio.it
@museodiocesano

Immagine di copertina: Giovanni Chiaramonte, Corpus ChrisK, Texas, 1991 © Archivi Giovanni Chiaramonte

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