Fino al 12 ottobre 2024, la galleria MA-EC di Milano ospita Peek Behind the Curtain, progetto personale di Marco Abrate (noto come Rebor).
Realizzata a cura di Chiara Canali e supportata dal Swatch Art Peace Hotel di Shanghai, la mostra rappresenta una riflessione profonda sul rapporto tra tecnologia, spettacolarizzazione e intimità.
Nato nel 1996, Rebor conduce una particolare ricerca nel mondo della street art dove fonde realtà e illusione, scavando nei meccanismi di percezione che dominano la nostra epoca digitale. Il progetto espositivo è nato in occasione di una residenza artistica a Shanghai nel 2023 e analizza in maniera critica una generazione Millennials che vive immersa in un mondo dominato da tecnologie digitali e social media, dove i sentimenti sono esposti in una vetrina mediatica.
In mostra l’artista ribaltare il concetto di esposizione. La galleria MA-EC si trasforma in una casa dove le opere non sono immediatamente visibili ma nascoste nei luoghi più inattesi, spetta allo spettatore, divenuto agente attivo, diventare protagonista di una metaforica “caccia al tesoro”.
Il rosa è il colore che fa da filo conduttore a un progetto espositivo dove – come evidenziato dalla curatrice Canali – la lentezza, l’attesa e la segretezza, opposte alla frenesia digitale, emergono come valori perduti, che l’artista tenta di restituire allo spettatore.
Marco Abrate (Rebor)
PEEK BEHIND THE CURTAIN
a cura di Chiara Canali
18 settembre 2024 – 12 ottobre 2024
MA-EC Gallery, Palazzo Durini, via Santa Maria Valle 2 – Milano
Immagine di copertina: Marco Abrate ( Rebor ), Peek behind the curtain, installation view, MA-EC Gallery, Milano, 2024 – Courtesy MA-EC Gallery
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