Innesti fra presente e passato. L’arte sacra e i giovani artisti a Villa Clerici

Dal 26 settembre al 20 ottobre 2024, la milanese Villa Clerici ospita INNESTI 24, mostra dialogica e collettiva che si snoda nelle sale della Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei.

Curata da Luigi Codemo e frutto della collaborazione con Isorropia Homegallery, il progetto espositivo presenta le opere di quattro artisti emergenti: Enrica Berselli, Chiara Capellini, Andrea Luzi e Vittorio Zeppillo. Ciascun artista espone due lavori inediti, in dialogo con la collezione permanente della GASC, importante raccolta d’arte sacra del Novecento costituita da oltre tremila opere.

La scelta del titolo richiama l’idea di connessioni nuove e vitali, innesti appunto, tra l’arte del presente e quella del passato. Le opere esposte, pur rimanendo fedeli alla ricerca personale di ogni artista, dialogano con i grandi modelli del passato, reinterpretandoli attraverso un linguaggio contemporaneo. Un incontro tra tradizione e innovazione, dove il sacro si manifesta come un’esperienza di fascino e timore, arricchita da sfumature di ironia o reminiscenze arcaiche, in perfetta connessione con le correnti estetiche internazionali dei nostri giorni

Le opere di Berselli, Capellini, Luzi e Zeppillo “offrono una testimonianza distintiva dell’esperienza del sacro oggi – afferma il direttore della GASC, Luigi Codemo – e quindi risultano rilevanti per la nostra raccolta, pur essendo distanti dalla sensibilità che ha originato la collezione di questo museo”.

La mostra rappresenta il quarto appuntamento annuale organizzato dalla GASC in collaborazione con Isorropia Homegallery, associazione culturale no profit che promuove giovani artisti.

INNESTI 24
a cura di Luigi Codemo
con opere di Enrica Berselli, Chiara Capellini, Andrea Luzi e Vittorio Zeppillo
26 settembre 2024 – 20 ottobre 2024
GASC Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei, Villa Clerici, via Terruggia 14 – Milano

www.villaclerici.it
@villaclerici_milano

Immagine di copertina: Enrica Berselli, Pharmakopita, 2024 – Courtesy Laura Cometa Ufficio stampa

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