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Baj chez Baj. Un viaggio tra ceramica e sperimentazione nel centenario di Enrico Baj

Albissola Marina, fabbrica Mazzotti GiuseppeAlbisola (MGA),estate1954, Incontro internazionale della ceramica. Dasinistra: Édouard Jaguer e la moglie Simone, AsgerJorn, Yves Dendal,Malitte Matta, Enrico Baj, Roberto Sebastian Matta, Corneille, Agenore Fabbri, Tullio d’Albisola. Photo Henny Riemens - Courtesy Archivio Baj, Vergiate
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Fino al 9 febbraio 2025, a cento anni dalla nascita di Enrico Baj, il mondo dell’arte celebra l’artista milanese con un’antologica diffusa tra Savona, Albissola Marina e Milano.

Il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA di Albissola Marina, nelle sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn, ospitano il progetto espositivo BAJ. Baj chez Baj, curato da Luca Bochicchio in collaborazione con i curatori dei musei.

La mostra si articola in tre marco sezioni che attraversano cronologicamente e tematicamente la produzione ceramica di Baj, mettendola in dialogo con il fondante Incontro Internazionale della Ceramica del 1954, che riunì alcuni dei più importanti esponenti dell’avanguardia artistica post-surrealista.

Casa Museo Jorn presenta le ceramiche nucleari di Baj, opere che riflettono la sua visione critica della società contemporanea, sottolineando una metamorfosi delle immagini e dei materiali che entrano in aperta relazione con la ricerca artistica e culturale di Asger Jorn.

Il Centro Esposizioni MuDA ospita le ceramiche figurative e mitologiche degli anni Novanta, create alla Bottega Gatti di Faenza. Colorate e ironiche, rivelano l’animo ludico e dissacrante di Baj, capace di trasformare la tradizione in un gioco visivo esplosivo.

Il Museo della Ceramica di Savona indaga il rapporto tra Baj e la ceramica nel contesto internazionale del dopoguerra. Le opere esposte, comprese le celebri maschere tribali di Castellamonte, testimoniano l’evoluzione dell’artista e la coerenza della sua espressività, pur attraversando decenni di sperimentazioni.

L’omaggio a Baj si sposta infine nella città di Milano, con una ampia retrospettiva presso Palazzo Reale, dove cinquanta opere, scelte dalle curatrici Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj, offrono uno sguardo completo sulla carriera dell’artista, dalla metà del Novecento fino agli anni Duemila.

Il progetto espositivo è accompagnato da un accurato catalogo edito da Electa che unisce tutte le istituzioni interessate dal progetto, nel tentativo di restituire un ritratto esaustivo e affascinante del genio di Baj.


BAJ. Baj chez Baj
A cura di Luca Bochicchio
8 ottobre 2024 – 9 febbraio 2025
Savona, Museo della Ceramica
Albissola Marina, MuDA (Casa Museo Jorn, Centro Esposizioni)

www.musa.savona.it
www.museodiffusoalbisola.it
@museoceramicasavona


Immagine di copertina: Albissola Marina, fabbrica Mazzotti Giuseppe Albisola (MGA), estate1954. Incontro internazionale della ceramica. Da sinistra: Édouard Jaguer e la moglie Simone, AsgerJorn, Yves Dendal,Malitte Matta, Enrico Baj, Roberto Sebastian Matta, Corneille, Agenore Fabbri, Tullio d’Albisola. Photo Henny Riemens – Courtesy Archivio Baj, Vergiate


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