A Brescia una retrospettiva diffusa celebra lo scultore Giuseppe Bergomi

Fino al primo dicembre 2024, Brescia rende omaggio a Giuseppe Bergomi attraverso la retrospettiva Giuseppe Bergomi. Sculture 1982 / 2024, ospitata negli spazi dei chiostri di San Salvatore e Santa Maria in Solario del Museo di Santa Giulia e nelle sale del Grande Miglio nel Castello cittadino.

La mostra, curata dalla Fondazione Brescia Musei, si inserisce nel più ampio progetto dedicato alla scultura negli spazi del Castello di Brescia e presenta ottantaquattro opere in terracotta e bronzo, realizzate lungo tutto l’arco della carriera dell’artista.

L’attività di Bergomi, avviata nel 1978 con una mostra di dipinti alla Galleria dell’Incisione di Brescia, prende una svolta decisiva verso la scultura nel 1982, dopo una rivelazione avuta al Centre Beaubourg di Parigi. La sua produzione, inizialmente concentrata su terrecotte policrome, evolve verso la scultura in bronzo, mantenendo sempre un forte legame biografico che ben si evince dalle opere ritraenti la moglie Alma e le figlie Valentina e Ilaria.

I lavori esposti non solo illustrano l’evoluzione tecnica e stilistica dell’artista ma riflettono anche l’intenso dialogo con i luoghi espositivi, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che li conduce all’interno di una pratica realizzata sempre dal vivo, attenta a ogni dettaglio del reale e all’universo emotivo dei soggetti ritratti.

Giuseppe Bergomi. Sculture 1982/2024
12 luglio 2024 – 1° dicembre 2024
Museo di Santa Giulia e Castello di Brescia

www.bresciamusei.com
@bresciamusei

Immagine di copertina: Giuseppe Bergomi, Nudo nello studio, terracotta – Courtesy CLP

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