Fino al 3 novembre 2024 il Museo Alto Garda ospita la mostra personale Giovanni Skulina. Frammenti d’istanti, realizzata a cura di Alessandro Riccadonna e Valentina Varoli, in collaborazione con l’Associazione Araba Fenice e la Soprintendenza per i Beni e Attività Culturali della Provincia autonoma di Trento.
Di origine ceca, Skulina nasce in Italia e grazie ai suoi scatti racconta con poetica lucidità le trasformazioni sociali e paesaggistiche della penisola nel Secondo dopoguerra. Fotografo ambulante, indaga i volti e le tradizioni locali delle popolazioni dell’Alto Garda attraverso un’ampia casistica di soggetti che si muove dal ritratto agli eventi sportivi e religiosi.
Attraverso la Guida Turistica Skulina evolve il suo percorso estetico realizzando, per i turisti stranieri condotti nelle più belle località del Garda e del Trentino, immagini ricordo da riportare a casa dopo i viaggi, attualizzando una pratica celebre nella Venezia di Guardi e Canaletto.
Gli scatti in mostra, rimasti nell’oblio per quasi settant’anni, mostrano al fruitore lo sviluppo della sensibilità visiva di una parte del territorio italiano, in linea con la sua evoluzione economica e sociale, slegandosi da esclusive necessità estetiche per mostrare la realtà quotidiana.
GIOVANNI SKULINA. FRAMMENTI D’ISTANTI
a cura di Alessandro Riccadonna e Valentina Varoli
06 aprile 2024 – 03 novembre 2024
Museo Alto Garda – Piazza C. Battisti, 3/A, Riva del Garda (TN)
www.museoaltogarda.it
@magmuseo
Immagine di copertina: Giovanni Skulina, Due ragazze pattinano in via Garberie, Arco, 1946 – Courtesy MAG
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