Fino al 6 febbraio, Casa degli Artisti presenta a Milano il secondo atto di Fernweh, progetto artistico che unisce il lavoro di Friedrich Andreoni e Roberto Casti.
Realizzata a cura di Caterina Angelucci e Andrea Elia Zanini, la mostra invita il pubblico a riflettere sul desiderio di evasione, intrecciando il concetto tedesco di fernweh (nostalgia struggente per un altrove lontano e ideale) con le dinamiche sociali e culturali della contemporaneità.
Il progetto espositivo, presentato per la prima volta a Berlino nel 2023, trova rinnovato slancio a Milano, dove le installazioni sonore, le sculture e le performance costruiscono un percorso immersivo e polisensoriale. Lontano dal proporre risposte definitive, Fernweh invita lo spettatore a intraprendere un viaggio interiore, interrogandosi su cosa significhi fuggire e su dove si possa davvero trovare un rifugio ideale.
Attraverso le loro biografie e percorsi artistici, Andreoni e Casti danno vita a un dialogo che si nutre di prospettive diverse ma complementari. Andreoni, con la sua formazione internazionale e il lavoro sul suono, indaga il rapporto tra corpo e spazio. Casti, con il suo approccio multidisciplinare, esplora le possibilità di costruire comunità alternative e luoghi di condivisione. Nella tensione tra fuga e appartenenza, Fernweh offre uno spazio per riflettere su noi stessi e sul mondo.
Friedrich Andreoni e Roberto Casti
Fernweh – /ˈfɛɾnˌveː/ – II Atto
A cura di Caterina Angelucci e Andrea Elia Zanini
24 gennaio 2025 – 6 febbraio 2025
Casa degli Artisti – Milano, corso Garibaldi 89A/via Tommaso da Cazzaniga
www.casadegliartisti.org
@casadegliartisti_art
Immagine di copertina: Installation view, Friedrich Andreoni, Untitled, 2022, SAIC Galleries, Chicago, IL, United States. Photo courtesy of the artist
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